Descrizione
I beneficiari dell’elenco sono stati individuati direttamente dall'INPS senza bisogno di presentare domanda, sulla base dei requisiti anagrafici e reddituali stabiliti dal MASAF (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste).
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a te?
La legge di bilancio 2023 ha istituito un fondo (incrementato nel 2024) destinato all'acquisto di:
- beni alimentari di prima necessità (vedi elenco allegato 1 fondo pagina);
- carburanti o, in alternativa, abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Requisiti per la Carta Dedicata a te
Come da Decreto interministeriale MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) del 04.06.2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24.06.2024, la carta “Dedicata a te” (2024) è una misura destinata ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe comunale;
- certificazione ISEE ordinario in corso di validità, con indicatore non superiore a 15mila euro annui.
In cosa consiste la Carta Dedicata a te
La misura consiste in un unico contributo economico per nucleo familiare di 500,00 € erogato, nel corso del mese di settembre 2024, attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A.
I beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del Decreto) possono essere acquistati presso gli esercizi commerciali convenzionati con il MASAF.
Casi di esclusione dalla Carta Dedicata a te
La carta non può essere erogata a chi percepisce già altre forme di supporto economico, come:
Assegno di inclusione, Reddito di Cittadinanza, Carta acquisti INPS e qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale), Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASPI) o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL), Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni (CIG) e qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
INDICAZIONI sul RITIRO ed UTILIZZO della CARTA DEDICATA A TE
- La Carta “Dedicata a te” sarà consegnata agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio, presentando la lettera inviata dal Comune di residenza.
- La carta è nominativa e una volta ritirata è immediatamente attiva, potendo essere utilizzata presso tutti gli esercizi commerciali per i soli beni alimentari di prima necessità elencati nell’allegato 1 del Decreto ministeriale.
- Se una persona che era stata beneficiaria nella misura nel 2023 risulta beneficiaria anche nel 2024, il nuovo contributo di 500,00 € verrà accreditato sulla carta già ritirata e utilizzata lo scorso anno; in caso di smarrimento/danneggiamento potrà richiedere una nuova carta presentandosi ad un ufficio postale abilitato al servizio, con la lettera inviata dal Comune di residenza.
- La carta sarà operativa da settembre 2024.
- Il primo acquisto dovrà essere effettuatoentro il 16 dicembre 2024 per non perdere la somma accreditata.
- Il contributodeve essere interamente utilizzato entro il 28 febbraio 2025 (oltre tale termine eventuali somme residue verranno azzerate).
PRECISAZIONI SU PLATEA BENEFICIARI E BENEFICIARI EFFETTIVI
Poiché in tutti i Comuni d’Italia la platea dei beneficiari è ben più ampia del numero di carte finanziate dal MASAF, l’INPS elabora una graduatoria con queste priorità decrescenti:
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31.12.2009 (la priorità è data ai nuclei familiari con indicatore ISEE più basso);
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31.12.2005 (la priorità è data ai nuclei familiari con indicatore ISEE più basso);
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti (la priorità è data ai nuclei familiari con indicatore ISEE più basso).