Descrizione
Il Comune di Santa Cesarea Terme comunica che Acquedotto Pugliese (AQP) ha evidenziato una situazione di elevata criticità idrica. Le scarse precipitazioni e l’aumento dei prelievi stanno mettendo sotto pressione le riserve idriche regionali, con una disponibilità inferiore del 62% rispetto ai valori storici medi.
A partire dal 21 ottobre 2024, AQP ha adottato misure di riduzione della pressione idrica per prolungare le scorte disponibili e prevenire disservizi maggiori. Senza piogge significative, da gennaio 2025 potrebbero verificarsi difficoltà nel soddisfare la domanda idrica.
Fattori chiave della crisi idrica:
- Le principali fonti di approvvigionamento, come gli invasi di Sinni, Pertusillo, Conza, Occhito e Locone, hanno registrato un significativo calo di portata.
- Anche le sorgenti irpine, che coprono un terzo del fabbisogno regionale, mostrano un decremento del 12%.
Cosa possiamo fare?
Acquedotto Pugliese invita tutti i cittadini a:
- Adottare comportamenti responsabili, limitando gli usi non prioritari dell'acqua.
- Installare autoclavi o sistemi di accumulo per gestire eventuali riduzioni di pressione.
Le azioni di AQP per la crisi idrica
AQP ha avviato importanti interventi di ammodernamento delle reti idriche e di riduzione delle perdite:
- Risparmiati 80 milioni di metri cubi d’acqua ogni anno rispetto al 2009, grazie a tecnologie innovative e investimenti.
- 1.300 km di condotte sono attualmente oggetto di risanamento con un investimento complessivo di 800 milioni di euro.
Per approfondire, è possibile scaricare il comunicato ufficiale di AQP, presente negli allegati.