Descrizione
Si narra che le Chiese di San Giuseppe e di Santa Loya siano state erette, per voto, da un fratello e da una sorella miracolosamente scampati ad un naufragio.
Leggende popolari, comunque infondate dal momento che i due edifici, dallo studio attento di documenti sono state erette in momenti differenti anche se non lontani tra di loro.
La Cappella, sorge sulla strada per Santa Cesarea Terme, attuale Via Regina Elena e fu edificata secondo l'iscrizione diportata sull'architrave della porta di ingresso, nel 1661: "LA CARITA' COSTRUI' QUESTA A DIO PER SAN GIUSEPPE NELL'ANNO DEL SIGNORE 1661"
Pregiatissimo l'altare in pietra con la "formella": un basso rilievo raffigurante il sogno del Santo.
E' noto dai documenti che un tempo in questa Cappella insisteva il MONTE DI PIETA' ovvero il MONTE DEI MARITAGGI, costituito dalla rendita dei beni di questa Cappella amministrati da una commissione di beneficenza, con una rendita annua di settanta ducati. Con tale rendita si doveva sostenere in "peso di un orfanaggio", ossia dotare una fanciulla orfana o non abbiente con dodici ducati, e con diciannove ducati fare la festa del Santo.
Da questa Cappella si dirada il culto e la devozione in onore di San Giuseppe che nella tradizione popolare sfocia nelle TAVOLE DI SAN GIUSEPPE che annualmente il giorno della festa del Santo (19 marzo p.v.) vengono imbandite nella casa dei devoti.
Tradizione, questa, nel nostro Comune, presente solo nella frazione di Cerfignano che poi si unisce ad altre di paesi limitrofi dove sono più forti e maggiormente sentite, come ad esempio Minervino di Lecce, Giurdignano e Uggiano La Chiesa.